La linea T14 nasce dal prolungamento a Tor Sapienza dell’attuale tram 14.
La T14 unisce la periferia est a Termini, prolungando il percorso dell’attuale tram 14, di cui mantiene il numero in continuità di servizio, fino a Tor Sapienza.
Da Termini, dove il capolinea viene spostato insieme a quello del T1 all’inizio di via Cavour, si prosegue sul tracciato attuale per piazza Vittorio Emanuele, dove si incontra nuovamente la M1, e quindi si attraversa la rinnovata Porta Maggiore. Da qui si segue la Prenestina fino a viale Palmiro Togliatti. Oltre, l’itinerario si differenzia da quello dell’odierno 14: non si devia più su viale Togliatti, che invece viene sottoattraversato e la fermata Quarticciolo viene posta in corrispondenza dell’incrocio, in sotterranea. Si continua a seguire la Prenestina e quindi la galleria di viale Enzo Ferrari, fino a via Longoni, sede di uffici e polo della sanità. Quindi la linea prosegue sul binario singolo del cavalcaferrovia attualmente in disuso, e termina parallela ai binari della M5 con un nuovo terminale bidirezionale a doppio binario. Il tratto a binario singolo sarà gestito da impianto semaforico con sensori sul tracciato.
Cinque i punti di scambio con le linee Metrovia: oltre il capolinea di Termini (M1, M2, M7, MO), la T14 scambia a Vittorio Emanuele (M1), Porta Maggiore (M7), Pigneto (M3, M4, M7 e MO) e al terminale di Tor Sapienza (M5). Inoltre scambia con le linee Metrotram T1, T3, T4, T5, T6, T7, T8, T16 e TVA. Incrocia anche le linee Suburbane S3, S4, S6, S7 e S10.
La T14 è una linea di penetrazione radiale, collega i popolosi quartieri residenziali a est lungo la Prenestina ai principali nodi di scambio di Termini e Pigneto. Lungo il tracciato incontriamo anche altri attrattori, come la zona di via Longoni, sede di uffici INPS e di strutture ospedaliere. Il prolungamento fino alla stazione Tor Sapienza di M5 permette di ottenere una connessione tangenziale tra quartieri come Tor Sapienza, Quarticciolo, Colle Prenestino e Centocelle, che pur essendo adiacenti mancano di connessioni veloci su ferro. Nei terreni adiacenti via Longoni, sfruttando un binario merci dismesso, viene realizzato anche un nuovo deposito tranviario per il ricovero e la manutenzione dei rotabili.