Nella realizzazione della Metrovia, la chiusura dell’anello ha una funzione strategica e polivalente.
Le 4 funzioni dell’anello ferroviario
Nel progetto Metrovia la chiusura dell’anello ha una funzione strategica polivalente perché:
- apre un nuovo corridoio alle linee ferroviarie, e consente così di incanalare e diversificare i percorsi dei treni;
- permette all’Alta Velocità proveniente da nord di arrivare direttamente all’aeroporto di Fiumicino senza passare per Roma, secondo i programmi di Fs;
- è percorso dal Leonardo Express per il collegamento Roma-Fiumicino;
- ospita la MO, treno urbano con funzione di raccordo anulare delle molteplici linee metropolitane e ferroviarie che attraversano il circuito; durante il suo tragitto, infatti, la MO incrocia tutte le linee di Metrovia, ad eccezione della M3.
Il traffico ferroviario sull’anello
Il traffico ferroviario previsto sull’anello è molto consistente e la MO è l’unica a percorrere l’intero tragitto anulare. Un anello chiuso.
Gli altri treni attraversano solo alcuni segmenti del circuito: lo schema rappresenta con diversi colori i sette segmenti di transito dell’anello ferroviario romano.
Con la tecnologia ERTMS HD adottata sul nodo di Roma, i nuovi sistemi di blocco e segnalamento consentiranno di aumentare da 8 a 24 tracce la capacità del traffico ferroviario.
Si passerà dagli attuali 7 minuti e mezzo di frequenza fra un treno e l’altro (8 treni l’ora), a una frequenza di 2,5 minuti (24 treni l’ora). Questa densità è nel nostro caso teorica, perché possibile con treni che effettuano le stesse fermate, a regime omotachico (viaggiando alla stessa velocità).
Sull’anello invece si susseguono servizi diversi, e quindi si deve considerare disponibile un numero di tracce effettive inferiore. Sull’arco nord dell’anello il progetto di FS prevedeva un massimo di 8 passaggi orari per i servizi regionali e la Circle Line. Sul restante arco di cerchio, se ne possono considerare 20.
In ogni caso il numero di passaggi ferroviari previsti da sistema di Metrovia è, in ogni tratta sempre lunga inferiore, spesso con buon margine.
Nello schema a fianco, ogni torta colorata rappresenta il traffico massimo su ciascun segmento.
All’interno di ciascuna torta le fette coi rispettivi numeri indicano il tipo e il numero massimo di treni che transitano sul segmento in un’ora:
- Il Leonardo Express mantiene l’attuale frequenza di 15 minuti a Fiumicino;
- la Circle Line ha una frequenza di 20 minuti;
- le FL hanno frequenze variabili tra i 20 e i 60 minuti;
- l’Alta velocità fa transitare 4 treni ogni ora sulla tratta della chiusura dell’anello (arco nord).
Gli slot eccedenti potranno essere destinati all’Alta Velocità, ai merci o anche per intensificare la frequenza dei Leonardo Express.
Come chiudere l’anello?
La chiusura del tratto nord dell’Anello Ferroviario a Val d’Ala, come previsto da RFI, è compatibile con Metrovia, anche se sarà maggiormente funzionale se vengono rimossi tre colli di bottiglia:
- la stazione Tor Di Quinto, prevista a tre binari, con un solo binario di precedenza invece che due;
- la immissione a raso da Smistamento, prima del nuovo ponte sul Tevere, invece di mantenere 4 binari fino a Tor di Quinto;
- la nuova stazione Pigneto con le banchine sulla sola linea “lenta”, invece di avere banchine su entrambe le linee.
Ne parliamo in dettaglio nella pagina come si fa e negli articoli del blog Anello ferroviario: no ai monconi e Un anello per pochi treni, con le osservazioni al progetto di RFI presentate durante il Dibattito Pubblico.